Non solo agriturismo Ca’ Lunati

Ma anche tutto quello che ci circonda.

nonni

Vi accompagniamo nella visita dei dintorni del nostro agriturismo.

I nonni ci avevano visto lungo quando hanno scelto di dare vita a Ca’ Lunati proprio a Castello di Serravalle.
Non ci addentreremo nell’acceso dibattito sull’estensione dei Colli Bolognesi: già numerosi esperti ne hanno discusso (vedi puntata 6 stagione 8 di 4 Ristoranti). Però possiamo dirvi che il nostro agriturismo ne fa parte, e tanto può bastarvi.

Per non far torto a nessuno siamo al confine fra la provincia di Bologna e quella di Modena, toh, democratiche.

Pensati nel Medioevo recita il ricamo di una stola indossata da una celebre dama dell’antichità: e infatti il borgo è l’ambientazione ideale per una rievocazione storica, fosse anche solo nella vostra mente.

Ha difeso per lungo tempo l’esarcato di Ravenna contro le invasioni barbariche (sì, l’abbiamo cercato anche noi esarcato), ma nulla ha potuto contro la furia cieca dei Longobardi che, nell’VIII secolo, l’hanno raso al suolo.

Dopodiché, sappiamo tutti che buona parte del pianeta è costruito sui resti di costruzioni romane (grazie ragazzi per le vostre impressionanti doti ingegneristiche e architettoniche e, perché no, edili): così anche Castello di Serravalle ha avuto la stessa sorte. Ricostruito nel Medioevo, il borgo è talmente a misura d’uomo che in un’ora sola avrete vissuto la vostra fiaba completa di finale e sarete belli pronti per venire a mangiare all’agriturismo Ca’ Lunati.

Ma per chi volesse strafare, per gli appassionati o semplicemente per chi ha più tempo a disposizione consigliamo una visita all’Ecomuseo della Collina e del Vino: qui, prima dello stomaco, nutrirete la vostra fame di conoscenza attraverso il racconto di aneddoti e curiosità sulle tradizioni vitivinicole del territorio, ma anche sul borgo e sul paese (e poi scoprirete cos’è un “eco-museo”).

Ah, una chicca: l’ingresso è gratuito.